|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
di Ferzan Ozpetek, con Alessandro Gassman, Halil Hergün, Francesca d'Aloja
(Italia - Turchia, 1997)
|
|
|
|
|
|
|
|
Opera prima di un turco che ha studiato in Italia ed è stato assistente di registi italiani, prodotto da Marco Risi è la storia di Francesco (Alessandro Gassman in uno dei suoi ruoli più sentiti), architetto romano, stressato come di dovere ed altrettanto come di dovere in battaglia con la moglie fin dal caffellatte mattutino. Eredita un bagno turco ad Istanbul, e la sua vita (da quella professionale, a quella sessuale, ma soprattutto spirituale) subisce una svolta. Scandita dalle lettere della zia esule, attento alle atmosfere suadenti dell'Oriente, sapientememte costruito su una sceneggiatura sorprendentemente matura (osservare come tocchi, senta approfittarne, il tema dell'amicizia che sconfina nell'omosessualità, dello spirito famigliare che corre sul filo del buonismo, della prevaricazione mafiosa che non diventa mai pretestuosa), su dei dialoghi immediati e pure poetici, HAMAM prova come in Italia, nel 97, si possa fare anche del cinema diverso ed intelligente. Certo ci è voluto un turco...
|
|
Il film in Internet (Google)
|
Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
|
|
|